International Conference: Liberalism’s Limits: Religious Exemptions and Hate Speech

Conferenza internazionale

Venerdi 8 luglio 2022
Ore 9.00 – 11.30 (Sessione pubblica), Aula Giubileo
Ore 11.45 – 17.30 (Seminari su invito)*, Aula Pia
Università LUMSA
Via di Porta Castello 44 – Roma

Il Dipartimento di Giurisprudenza, Economia, Politica e Lingue moderne (GEPLI) dell’Università LUMSA e il Center for Law and Religion at St. John’s University (New York) proseguono la collaborazione scientifica iniziata nel 2012 con il convegno internazionale “L’esposizione statale dei simboli religiosi negli Stati uniti e in Europa”.
Le due università presentano la conferenza internazionale “Liberalism’s Limits: Religious Exemption and Hate Speech – I limiti del liberalismo: le deroghe per motivi religiosi e il discorso di odio”, in programma l’8 luglio 2022 presso il Complesso Giubileo dell’Università LUMSA, in via di Porta Castello 44, Roma.
L’incontro scientifico internazionale riunirà studiosi europei ed americani per un confronto su un tema di fondo, lo stato di salute del liberalismo nelle democrazie occidentali, e su due tematiche specifiche che pongono molte democrazie liberali di fronte a sfide di non poco momento: il diritto speciale applicabile per motivi religiosi e i limiti normativi dei ‘discorsi di odio’. Esse implicano due dei principi costitutivi delle democrazie liberali, la libertà religiosa e la libertà di espressione, e in particolare il delicato aspetto dei limiti all’esercizio dei correlativi diritti.

Si discuterà se e in che misura le religious exemptions – il diritto delle persone di non conformarsi al diritto applicabile in generale ove ciò sia in contraddizione con il proprio credo – e la repressione giuridica del ‘discorso di odio’ – ossia dell’espressione di punti di vista profondamente offensivi, degradanti, discriminatori, contro categorie di persone identificate da determinati caratteri – siano ostacoli per la sostenibilità del liberalismo nelle democrazie occidentali contemporanee.

La conferenza si articola in due parti: una sessione pubblica in Aula Giubileo introdotta dalle relazioni di:

Cesare Mirabelli, professore emerito di Diritto ecclesiastico e presidente emerito della Corte costituzionale
Chantal Delsol, filosofa francese, storica della politica e scrittrice, membro dell’Académie de France.

E una sessione riservata (Aula Pia) che consta di tre seminari su invito:

Liberalism limits: ore 11.45 – 13.15
Il seminario s’interessa alle più ampie questioni che le deroghe religiose e i discorsi di odio pongono al liberalismo.
Moderatore: Marc O. DeGirolami (St. John’s University).
Interventi di: Richard Ekins (Oxford University - GBR), Jeffrey Pojanowski (Notre Dame University – USA), Kevin Walsh (Catholic University of America – USA).
Religious exemptions, ore 14.15 – 15.45.
Il seminario prenderà in esame esempi specifici di deroghe che la cultura pluralistica accorda ad individui con diversa appartenenza religiosa.
Moderatore: Mark L. Movsesian (St. John’s University).
Interventi di: Stephanie Barclay (Notre Dame University - USA), Paolo Cavana (Università LUMSA), Gayane Davidyan (Moscow State University – RUS), Javier Martínez-Torrón (Universidad Complutense - ESP), Angelo Rinella (Università LUMSA).
Hate Speech, ore 16.00 – 17.30.
Il seminario sarà incentrato sul discorso di odio nella prospettiva del diritto internazionale e come problema per il liberalismo nella cultura pluralistica.
Moderatrice: Monica Lugato (Università LUMSA).
Interventi di: Adelaide Madera (Università di Messina), Marco Olivetti (Università LUMSA), Andrea Pin (Università di Padova) e Steven Smith (University of San Diego – USA).