Già Professore Ordinario di Igiene generale e applicata (MED/42) presso l’Università LUMSA.
CURRICULUM STUDIORUM:
1977: Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Roma “La Sapienza”
1980: Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva presso l’Università di Roma “La Sapienza”.
TITOLI ACCADEMICI:
1984: Ricercatore universitario, settore n. 64 (F22A-MED/42) presso l’Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
2000: Professore Associato di Igiene generale e applicata (MED/42) presso l’Università LUMSA
2011: Professore Ordinario di Igiene generale e applicata (MED/42) presso l’Università LUMSA (Dipartimento di Scienze Umane).
ATTIVITA’ DIDATTICA E SCIENTIFICA:
Dall'A.A. 1991/92 al 2011-2012 titolare dell'insegnamento di Igiene (SSD MED/42) presso la LUMSA, facoltà di Magistero prima e poi facoltà di Scienze della Formazione, attualmente Dipartimento di Scienze Umane - Comunicazione, Formazione e Psicologia., svolgendo attività didattica presso i corsi di Laurea di Scienze della Formazione Primaria (LM85bis) e Scienze dell’Educazione (L19).
Dal 2012-2013 al 2021-2022 titolare dell'insegnamento di Igiene e Medicina di Comunità, precedentemente Igiene.
Dall'A.A. 2013-2014 al 2018-2019 titolare dell'insegnamento di Medicina Preventiva e Sociale (SSD MED/42), precedentemente Medicina Sociale (1995-96)
Dal 2019-2020 al 2021-2022 titolare dell’insegnamento di Igiene ed Educazione sanitaria (MED/42)
Dal 2018-2019 a tutt’oggi titolare dell’insegnamento di Igiene e Pediatria (MED/42)
1999-2002: Presidente della commissione per il Corso di Laurea in Educatore di comunità infantile (LUMSA)
Dal 2005: membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze Cognitive, Riabilitazione e Apprendimento XXII, XXV e XXVIII ciclo (LUMSA)
Dal 2013: membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in “Psicopatologia dello sviluppo e Trasformazioni sociali" XXIX ciclo (LUMSA)
Dal 1996 al oggi: consulente scientifico per numerosi progetti nazionali ed internazionali, in collaborazione con UNICEF, OMS, Banca Mondiale e Ministero degli Affari Esteri italiano della cooperazione allo sviluppo
Dal 2001: Coordinatore scientifico del programma DREAM (Drug Resources against AIDS and Malnutrition in Africa), programma di lotta all’AIDS in Africa Sub-Sahariana, attivo in 10 paesi africani.
Dal 2006: Presidente della Fondazione DREAM, il cui scopo prioritario è la ricerca e il controllo dell’infezione da HIV in Africa.
Il programma DREAM ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali tra cui il prestigioso Premio Balzan “Per l’umanità, la pace e la fratellanza tra i popoli”, nel 2004 a Roma; e l’Award 2008 for Community Philantropy HIV/AIDS a New York da parte della Global Business Coalition.
Nel dicembre 2013 socio fondatore dell'Accademia Romana di Sanità Pubblica, insieme ad altri otto professori ordinari (MED/42) delle università di Roma, che si propone la promozione e la divulgazione delle scienze di sanità pubblica, sviluppando attività di ricerca, comunicazione e formazione.
Autrice di circa 350 fra pubblicazioni scientifiche, monografie e abstracts in congressi nazionali ed internazionali di cui oltre 130 riportate su Scopus.
ATTIVITA’ SCIENTIFICA:
EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE
- indagini sulla prevalenza di infezione da Streptococco B emolitico e di parassitosi intestinali in collettività scolari;
- studi sulla diffusione di infezioni da Campylobacter jejuni e sulle Yersinie enterocolitica e loro legame con patologie di interesse reumatologico
- studi sull’epidemia da HUV/AIDS in paesi a risorse limitate (vedi paragrafo specifico)
- studi sulla pandemia da Coronavirus e sugli effetti di essa su soggetti fragili
epidemiologia e prevenzione dell’ipertensione arteriosa essenziale e dell’obesità:
- Indagini sulla prevalenza del sovrappeso e dell’obesità in popolazioni infantili e sulla loro associazione con problemi cardiovascolari.
- Indagini sull’ipertensione arteriosa infantile e giovanile, con particolare riferimento alla familiarità.
EPIDEMIOLOGIA DELL’INVECCHIAMENTO
- Studio dei fenomeni demografici che hanno profondamente modificato il quadro epidemiologico dell’ultimo secolo.
- Indagini sulla valutazione funzionale multidimensionale in geriatria e traduzione e validazione per la realtà italiana di strumenti valutativi internazionali come i questionari OARS, COPE e Grauer.
- Utilizzo di tali strumenti in diverse indagini condotte in Italia (in particolare su campioni di anziani i n alcune città: Ragusa, Catanzaro, Roma, ecc) per valutare le condizioni di salute e le necessità assistenziali degli anziani.
- Indagini sullo stato nutrizionale di popolazioni anziane: in particolare sulle carenze cliniche e subcliniche di vitamina C, sulla salute dentale e sul rischio di malnutrizione legato a problemi dentali.
- Analisi e valutazione dei bisogni di soggetti fragili, del loro accesso ai servizi sociali e sanitari (sudi sui ricoveri della popolazione anziana) e studio di nuovi modelli di assistenza sul territorio.
ALBANIA
- All’interno di un programma sanitario in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri italiano, intervento sulla lotta alla malnutrizione infantile e monitoraggio della sua prevalenza sia in aree rurali che urbane.
- Indagini sullo stato nutrizionale di bambini albanesi e delle più frequenti carenze nutrizionali, in particolare la carenza di ferro.
- Studio sulla disabilità nel distretto di Lezha, nel nord del paese, utilizzando uno strumento di valutazione dell’OMS, in collaborazione con uno staff di neurologi locali.
epidemiologia e sanità pubblica per il controllo della epidemia da HIV/AIDS in paesi a risorse limitate
Studi sulla prevenzione della trasmissione dell’infezione da madre a figlio (PMTCT) e sulla fattibilità di un nuovo protocollo per il trattamento e la prevenzione che è stato riconosciuto come un importante punto di riferimento per le nuove linee guida adottate dal 2010 dall'OMS per la PMTCT.
Alcune indagini, condotte in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità, Italia e l'Università UCLA di Los Angeles, /avevano/ l’obiettivo di studiare la qualità del latte materno in termini di caratteristiche immunologiche, carica virale, concentrazione e proprietà cinetiche dei farmaci antiretrovirali, e loro effetti sulla salute della madre e del bambino. Un altro campo di interesse è stata l'interazione tra l'HIV e lo stato nutrizionale negli adulti e nei bambini HIV + o HIV esposti e l'elaborazione di un protocollo di valutazione e gestione della malnutrizione nei bambini.
In collaborazione con la sezione di Genetica dell'Università di Tor Vergata, ha condotto studi di farmacogenetica volti ad indagare le reazioni avverse nei pazienti trattati.
Ha contribuito allo sviluppo di un modello matematico in grado di predire l'impatto del trattamento antiretrovirale /esteso ad ampie aree geografiche/sulla trasmissione dell’HIV-1 in Africa sub-sahariana.