Borse di studio per vittime di terrorismo, di criminalità, del dovere e dei loro superstiti e familiari

 La Presidenza del Consiglio dei ministri ha indetto un concorso pubblico per l’assegnazione di borse di studio, pari ad un importo complessivo di 600.000 euro, in favore delle vittime del terrorismo, della criminalità e del dovere, nonché dei loro superstiti e familiari (il bando è pubblicato in G.U. 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n.20 del 8-3-2024).

Il concorso è riservato agli studenti, in possesso dei titoli previsti dal bando (tra cui il decreto di riconoscimento di vittima), che risultino iscritti, nell’anno accademico 2022/2023, ai corsi di laurea, laurea magistrale a ciclo unico e non, agli studenti dei corsi delle istituzioni per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) e alle scuole di specializzazione.

Saranno assegnate 200 borse di studio per un importo di 3.000 euro ciascuna (di cui 150 per studenti universitari e AFAM e le restanti 50 agli studenti delle scuole di specializzazione).

Le domande di partecipazione al concorso dovranno pervenire alla Presidenza del Consiglio dei ministri entro il 7 aprile 2024, in conformità all’articolo 3 del bando, redatte secondo l’Allegato 1.